Modifiche per protocollo dichiarazione di intento
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Le semplificazioni previste dall'Agenzia delle Entrate per la gestione delle dichiarazioni di intento hanno variato la modalità di protocollazione delle dichiarazioni stesse.
Semplificazioni 2020
Dal 1° gennaio 2020, i fornitori degli esportatori abituali dovranno indicare sulla fattura emessa (in regime di non imponibilità Iva ex articolo 8, comma 1, lett. c, D.P.R. 633/1972) gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento (ricavabili dal sito dell’Agenzia delle Entrate).
Modifiche apportate al gestionale ACUT
Per adeguare il gestionale alle nuove specifiche, sono state applicate le seguenti variazioni:
- aumento dimensione campo "protocollo" a 30 caratteri. Ora il campo protocollo accetta stringhe fino a 30 caratteri. Il numero di protocollo può al momento arrivare a 24 caratteri: 17 la prima parte del numero, 1 per il separatore (di norma il simbolo "-" oppure "/") e 6 per la seconda parte.
- modifica della procedura di generazione fattura elettronica per riportare tali informazioni di default, quando compilate, nella sezione "altri dati gestionali" del file XML relativo alla fattura elettronica.
- modifica dei report standard relativi alle fatture: dalla versione 011.002.305 i report standard relativi a fatture immediate, descrittive e differite sono stati modificati. L'adeguamento prevede l'allargamento dello spazio dedicato al protocollo della dichiarazione d'intento.
Per la variazione di eventuali report personalizzati ti invitiamo ad aprire un ticket di richiesta modifica.