
Fattura e nota di accredito elettronica con bollo e dichiarazione di intento
Documenti Fattura elettronica YouDox bollo
Questa guida illustra le modalità di compilazione della sezione relativa al bollo nel file XML della fattura o nota di accredito elettronica. E' possibile decidere di addebitare o non addebitare il bollo.
FATTURA E NOTA DI ACCREDITO ELETTRONICA CON ADDEBITO DELLA MARCA DA BOLLO
Nella fattura elettronica il bollo viene assolto in modo virtuale, all’interno del file xml relativo alla fattura devono essere presenti dei campi specifici che indicano la presenza del bollo in fattura. (2.1.1.6 / 2.1.1.6.1 / 2.1.1.6.2 )
- Verifica dati
- Applicazione del bollo senza addebito in fattura o nota di accredito elettronica
- Applicazione del bollo con addebito in fattura o nota di accredito elettronica
- Dichiarazione d'intento
Verifica dati per la corretta emissione di una fattura elettronica con marca da bollo:
Archivi Azienda
Archivi > azienda, scheda “documenti/listini”
All’interno degli specifici campi,compilare:
- importo limite: indicare l’importo in € stabilito dalla normativa vigente relativo al limite di applicazione (il bollo viene applicato per importi superiori a tale importo)
- bollo: indicare l’importo in € relativo all’ammontare del bollo
- cod.iva: indicare il codice iva da applicare al bollo
Codici di esenzione
Tabella codici di Esenzione:
Il bollo viene applicato in fattura in automatico quando l'imponibile dell'importo delle esenzioni supera il limite stabilito nella maschera spiegata nel punto precedente.
E' di conseguenza necessario indicare per quali codici di esenzione deve essere calcolato l'imponibile.
All'interno della tabella dei codici IVA / Articoli di Esenzione è quindi necessario selezionare il check "bollo fattura esente" per tutti i codici di Esenzione che rientrano nel calcolo.
Applicazione del bollo senza addebito in fattura o nota di accredito elettronica
Il bollo viene applicato in automatico nella fattura o note di accredito elettronica tutte le volte che viene generato un documento (fattura o nota di accredito) con imponibile superiore all'importo limite assoggettato a un codice di esenzione contrassegnato con il check "bollo fattura esente" (vedi paragrafo precedente).
File XML
Il file XML contiene così la sezione relativa alla marca da bollo.
Applicazione del bollo con addebito in fattura o nota di accredito elettronica
Questa opzione necessita delle operazioni viste nei punti precedenti. Il bollo viene infatti addebitato solo nel caso il codice di esenzione utilizzato per la fattura o nota di accredito elettronica sia marcato con il check "bollo fattura esente" e l'imponibile sia superiore alla soglia.
Per addebitare il bollo in fattura o nota di accredito elettronica è necessario utilizzare l'apposita indicazione presente in fattura / nota di accredito oppure ddt / bollettino / RLE (nel caso di fatturazione calcolata. L'informazione può essere predisposta a monte all'interno dell'anagrafica cliente.
Definizione del tipo di bollo/spesa da applicare:
In fattura (o in documento - ddt, RLE, bollettino - nel caso di fatturazione calcolata) selezionare dal menu a tendina sul campo “spese” (accanto al campo pagamento) una delle due voci:
- “1-solo bollo fattura esente”: per l'addebito del solo bollo
- "2-spese banca e bollo ft. esenti": per addebitare bollo e spese bancarie nel caso di pagamento tramite Ri.Ba.
In anagrafica cliente: la stessa selezione si può impostare in modo predefinito in anagrafica cliente affinché l’impostazione sia già presente in fase di inserimento fattura:
File XML
Il file XML contiene così sia la sezione relativa alla marca da bollo.
Sia la riga relativa all'addebito della marca da bollo.
Dichiarazione di intento
Dal 1°gennaio 2022 la fattura XML trasmessa al Sistema di Interscambio deve contenere, nel blocco "AltriDatiGestionali" i seguenti campi:
- campo “2.2.1.16.1 – TipoDato” la dicitura “Intento”
- campo “2.2.1.16.2 – Riferimento testo”, il numero di protocollo della dichiarazione trasmessa all’Agenzia delle entrate composto dalle due parti (le prime 17 cifre e le 6 cifre successive) separate dal segno "-" o dal segno "/" (es. 09070220341234591-000002)
- campo “2.2.1.16.4 – Riferimento data” la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia e contenente il protocollo della dichiarazione d'intento.
Acut prevede l'inserimento del numero di dichiarazione e relativo protocollo Agenzia Entrate all'interno di appositi campi in anagrafica cliente che poi verranno automaticamente riportati all'interno della fattura elettronica nei campi sopra citati.
Di seguito trovi le indicazioni:
1) In anagrafica cliente (esportatore abituale), nella scheda Amministrazione devono essere inseriti i dati relativi alla dichiarazione di intento negli appositi campi come da immagine seguente
Aggiornata al tracciato XML 2022
In questo modo il file xml viene compilato come segue:
Se vengono utilizzati report personalizzati può essere necessaria una correzione.